Hermetica Geometria (novità editoriale)
di Adriano Graziotti - 11/08/2008
Fonte: simmetria
Adriano Graziotti diceva che "la vera geometria è bellezza", e che colui che vuole comprenderla deve ordinarsi compiutamente. Assai conosciuto in America per i suoi studi originali sui poliedri Platonico-archimedei, in Italia è stato apprezzato solo dopo la sua scomparsa. Egli non è mai stato un artista moderno nel senso progressista o impegnato che oggi si dà a questa parola; anzi, questo concetto lo ha sempre disturbato (nel senso che ha sempre creduto, analogamente a Dalì o a De Chirico, che alla base di ogni opera artistica debbano esserci lo studio e la conoscenza del disegno, della prospettiva, del mondo e della metafisica delle proporzioni e della geometria). Da questo punto di vista è sempre stato un tradizionalista autentico. Ha, infatti, mostrato determinate conoscenze solo attraverso il segno (rendendole perciò accessibili a chiunque se ne mostrasse capace) e parlando poco. Riteniamo che tale testo, unico nel suo genere, potrà interessare sia gli studiosi, docenti e discenti, di geometria (per le interessanti implicazione d'ordine matematico che derivano dalla maggior parte delle costruzioni geometriche) come i cultori di scienze antiche o di metafisica, per i continui richiami al Timeo ed agli autori che si sono occupati di geometria in senso olistico. Riteniamo infine che possa essere un efficace strumento metodologico per architetti e scenografi ed infine per tutti gli studiosi d'ermetismo, per i richiami a quel simbolismo magico-religioso, connesso all'uso dell'aurea proporzione, che tanto interessò gli scienziati e gli artisti del nostro Rinascimento. Seguono alcune tavole estratte dal libro:
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