UN PO’ DI ALCOOL OGNI GIORNO AIUTA IL CUORE
di Steve Klein - 28/01/2004
Studi scientifici pubblicati dai principali media riferiscono come uno o due bicchieri di vino rosso al giorno aiutino il cuore. Ma come può accadere che uno o due bicchieri di vino, birra o di ogni altro tipo di bevanda alcolica possano ridurre consistentemente il rischio di attacchi cardiaci? Un nuovo studio condotto da ricercatori della Harvard University ha seguito per 12 anni 38.000 uomini dai 40 ai 75 anni per verificare se bere occasionalmente o ogni giorno sia la miglior strategia per avere dall’alcool benefici di salute. La ricerca dimostra per la prima volta in modo lampante che il bere ogni tipo di alcool, non solo vino rosso, protegge il cuore. I medici hanno sottolineato che questi risultati valgono solo per chi beve moderatamente mentre i pericoli per i forti bevitori sono ben noti ed includono l’alcoolismo, la guida da ubriachi e consistenti danni al fegato e al cervello. A lungo i medici hanno creduto che il vino rosso spiegasse il cosiddetto paradosso Francese che consiste nel fatto che anche se il loro cibo è più ricco i Francesi e gli abitanti degli altri paesi del Mediterraneo sono soggetti a un minor numero di attacchi cardiaci degli Americani. I nuovi studi mettono in evidenza che è l’alcool stesso che fa bene al cuore e non qualcosa che si trova solo nel vino rosso, come il pigmento rosso. “ E’ stata una vera sorpresa che, se non si considerano gli altri fattori associati al bere, la frequenza dell’uso sia l’elemento che riduce il rischio di attacco cardiaco”asserisce il dott. Kenneth Mukamal della Harvard Medical School che ha diretto gli studi. “ Se si consuma la stessa quantità di alcool ma solo una o due volte, uno o due giorni alla settimana, ci sarà ugualmente un beneficio ma dimezzato” dice il dott. Eric Rimm di Harvard. Questo studio è stato pubblicato nel Gennaio del 2003 nel New England Journal of Medicine. I ricercatori hanno valutato quattro tipi di bevande alcoliche: birra, liquori, vino rosso e vino bianco; il tasso medio di alcool consumato; se è stato consumato ai pasti ed il numero di giorni alla settimana in cui l’alcool è stato assunto. In un periodo di 12 anni gli autori della ricerca hanno documentato 1418 casi di attacchi sia mortali che non tra i partecipanti.. Si è trovato che coloro che hanno assunto uno o due bicchieri da tre a sette volte alla settimana avevano dal 32 al 37 per cento minor rischio di attacco cardiaco, una percentuale minima per gli uomini. I ricercatori hanno affermato che questi risultati si possono riferire anche alle donne e hanno notato che precedenti studi avevano anche dimostrato che bere moderatamente può ridurre i rischi di attacchi cardiaci. I ricercatori hanno pure constatato che le donne che bevono due o più bicchieri al giorno hanno una minor probabilità del 41 per cento di ammalarsi di cancro alla mammella rispetto alle donne che non bevono. Il motivo di queste conclusioni può essere duplice nota il dott. Mukamal. “Di solito l’alcool aumenta il livello di HDL, il colesterolo buono. E, in aggiunta, influisce sulla sensibilità del corpo all’insulina, sulla funzione delle piastrine e sul fattore di coagulazione .Con questi ulteriori effetti, egli dice, l’alcool aiuta il corpo a metabolizzare lo zucchero nel sangue e a prevenire la formazione di coaguli che possono portare ad attacchi cardiaci. Come per ogni ricerca il dott. Mukamal mette in guardia che queste scoperte non possono essere generalizzate senza riserve. “ E’ sempre pericoloso dare consigli individuali basati sull’osservazione di grandi quantità di persone “ egli fa notare . “ Si deve tener conto di altre considerazioni come , ad esempio, la storia familiare, il rischio di guidare in uno stato alterato, il rischio di affaticare il fegato, prima di decidere quale sia la quantità ottimale per ogni individuo. Tuttavia gli uomini che devono vino nella quantità di uno o due bicchieri al giorno tre o più volte alla settimana hanno minori rischi di malattie alle coronarie”.