Si scioglie il ghiacciaio d'Europa
di nuovaecologia - 09/02/2006
Fonte: lanuovaecologia.it
Gli studi dell'università di Zurigo sulle montagne | ||
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Il ghiacciaio svizzero di Altesch, il più grande d'Europa, si è ritirato di 66 metri l'anno scorso a causa del surriscaldamento climatico. Questo arretramento è il secondo più grande tra quelli osservati sui 91 ghiacciai studiati dalla commissione di glaciologia dell'Accademia svizzera di Scienze Naturali (Scnat). Il fenomeno è conforme all'evoluzione osservata nel corso degli anni precedenti dovuta al riscaldamento del clima, ha indicato il professore Andreas Bauder, uno dei responsabili dello studio. 84 ghiacciai su 91 si sono ridotti l'anno scorso, e di questi solo 7 hanno conservato la stessa lunghezza. Lo scioglimento più spettacolare è stato registrato sul ghiacciaio di Trift, che si è ritirato di 216 metri. Questa rapida diminuzione si spiega col fatto che il ghiacciaio è circondato da un lago che ne accelera lo scioglimento. Ma adesso il ghiacciaio si trova ormai interamente fuori dal lago, cosa che dovrebbe rallentarne in futuro lo scioglimento, ha spiegato il professore Bauder. È difficile prevedere a che velocità lo scioglimento dei ghiacciai proseguirà negli anni a venire, dal momento che questo fenomeno non dipende solamente dal surriscaldamento climatico ma anche dalle precipitazioni, molto più variabili, ha aggiunto il professore. La Scnat ha anche studiato, oltre all'altezza dei ghiacciai, la variazione dello spessore di altre tre montagne di ghiaccio, Basodino, Gries e Silvretta, e ha stabilito che i ghiacciai in questione si sono ritirati in proporzioni che variano da 0,7 a 1,7 metri. Secondo uno studio pubblicato nel 2004 dall'Università di Zurigo i ghiacciai svizzeri hanno perso quasi un quinto della loro superficie in cinque anni. |