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Nel pubblico interesse

di Ralph Nader - 23/12/2008


Il Congresso ha bisogno di mostrare alcune "spine dorsali" prima che il governo federale riversi più denaro nel falò finanziario iniziato con gli incendi dolosi a Wall Street.
1. Il Congresso dovrebbe tenere varie udienze e far commentare al grande pubblico il salvataggio proposto. Si pensa che il Congresso sia un ramo paritario del nostro governo federale. Deve fermare la follia che darà a Bush un assegno da $700 miliardi. Le udienze pubbliche vanno tenute per trovare le alternative che ci sono alla proposta di 4 pagine fatta dal Ministro del Tesoro Paulson.
2. Visto tutto quello che è stato fatto di recente, il piano di salvataggio non va separato dall'esame giudiziario. Ricordate che c'è un terzo ramo del governo - il giudiziario. Il giudiziario non ha bisogno di esaminare ogni decisione di acquisto e vendita del ministero del Tesoro, ma ci potrebbero essere dei limiti stabiliti per la discrezione del ministero, e l'esame giudiziario è necessario per assicurare che la discrezione sfrenata non sia un abuso.
3. La trasparenza è un buon disinfettante. Il salvataggio appena approvato va divulgato in modo pieno e rapido nei suoi dettagli. Questo scoraggerà i conflitti di interesse e limiterà il potenziale degli affari cari.
4. Le imprese che accettano i denari del salvataggio governativo devono mostrare i loro affari ed essere più oneste nella loro contabilità. Devono volere la fine delle manovre contabili, ad esempio.
5. I contribuenti vanno protetti con un interesse per ogni salvataggio. Il piano dovrebbe fornire le opportunità ai contribuenti di risarcire i fondi che sono resi disponibili per il problema delle istituzioni finanziarie o a beneficio dell'aumento del prezzo azionario di tali istituzioni e aumentate la redditività dopo essere state salvate.
6. I cosiddetti "regolatori" correnti non possono avere la fiducia. L'Ufficio di Responsabilità del Governo USA (GAO), "il braccio investigativo del Congresso" e "il cane da guardia congressuale", deve esaminare regolarmente il salvataggio. Non abbiamo fiducia nei "regolatori" finanziari che permisero il disastro finanziario, serve un controllo esterno.
7. Ora mettiamo il poliziotto federale sulla truffa dei servizi finanziari. Le regolazioni finanziarie forti e i regolatori indipendenti servono per ricostruire la fiducia nelle istituzioni finanziarie e per prevenire ulteriori sperperi delle nostre tasse. Il Ministero della Giustizia e la SEC devono scrutinare la crescita della truffa con un occhio alla scoperta del crimine corporativo e ai misfatti. Voci dei grandi notiziari informano che il FBI sta investigando American International Group, Fannie Mae, Freddie Mac, e Lehman Brothers.
8. Limitate i compensi dei capi e smettete di dare i paracaduti d'oro agli speculatori di Wall Street. I CEOs che hanno creato il disastro finanziario non devono andarsene con i milioni in mano quando tanti pensionati e piccoli azionisti vedono i loro investimenti che evaporano. I contribuenti salvano Wall Street ma non per far si che il sistema finanziario continui a funzionare per arricchire i CEOs e i dirigenti che crearono questo disordine.
9. Il Congresso dovrebbe approvare la legge su Rappresentanza e informazione dei consumatori finanziari per permettere loro di creare una organizzazione no profit a livello federale per rinforzare la loro rappresentanza nelle azioni governative legate all'industria della finanza. Come hanno dimostrato i disastri dei risparmi e del prestito degli anni 80 e i crolli di Wall Street degli ultimi anni, c'è un grande bisogno tra consumatori e contribuenti di avere mezzi organizzati per aumentare la loro influenza sulle questioni finanziarie.
10. L'abrogazione della legge Glass-Steagall, che separava le banche tradizionali e quelle d'investimento, creò la strada del disastro attuale. E' l'ora di regolare la finanza. Le crisi attuali conducono verso ulteriori conglomerazioni e concentrazioni nel settore finanziario. Ridiamo vita e applichiamo i principi antitrust, i consumatori bancari beneficeranno della competizione e i contribuenti saranno meno vulnerabili verso le istituzioni troppo grandi per fallire che si fondono tra loro in nuove concentrazioni.
11. Il Congresso dovrebbe imporre una tassa sulla speculazione sui derivati e sui titoli. Una tassa sugli scambi finanziari ridurrebbe gli sbalzi delle azioni e degli strumenti finanziari, e raccoglierebbe i soldi necessari per pagare il salvataggio.
12. I regolatori dovrebbero imporre margini di sicurezza più grandi, facendo usare agli speculatori i loro soldi e diminuendo il capitalismo da casinò avventato.
Ponete ai vostri rappresentanti alcune domande: "Cosa si può fare per limitare le istituzioni bancarie quando investono in attività ad alto rischio? Cosa si fa per assicurare che le banche abbiano i giusti standard richiesti dalle sabbie mobili finanziarie diffuse come risultato della liberalizzazione promossa dell'ex senatore Phil Gramm?" E, "Cosa si farà per proteggere i piccoli investitori?"
P.S. Anche gli azionisti hanno del lavoro da fare.
Dovevano stare attenti quando Warren buffett definì i derivati sui titoli una "bomba a tempo" e "armi finanziarie di distruzione di massa".
I truffatori di Wall Street e gli speculatori senza scrupoli usano e prosciugano "i soldi di altre persone" fuori dai fondi pensione e i fondi comuni dovrebbero motivare gli azionisti fin troppo passivi ad organizzarsi per guadagnare un'autorità più grande e controllare le imprese che possiedono.
Dove è la rivolta dell'azionista?
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Tradotto il 21/12/2008 da F. Allegri per Futuroieri
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