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Il ruolo degli hedge fund

di Uriel - 06/05/2009

Fonte: Wolfstep

Nello scorso post (no, non quello sul mascarpone) ho detto cio' che penso di Soros  (ovvero che ogni governo con una politica di sicurezza nazionale dovrebbe tentare di  ammazzarlo in maniera piu' brutale ed agghiacciante possibile ) e mi sono beccato la  solita ondata di indignati che gridano al fascista. Ora, vediamo di capire un attimo  cosa siano questi Hedge Fund e come sia anche loro la responsabilita' da questa crisi.    Gli hedge fund si contraddistinguono dagli altri fondi per via di alcune  particolarita', che spesso vengono messe sul banco degli imputati senza una  riflessione attenta, cosi', leggendo su wikipedia, mentre dall'altro lato ci si  ostina a non osservare il vero problema di questi fondi, cioe' il conflitto di  interessi.   La principale accusa contro questi fondi e' quella di avere il permesso di giocare al  ribasso sui titoli. Questo e' un problema effettivo, ma esso non sarebbe cosi' grave  senza il problema di cui vorrei parlare piu' avanti. Il concetto di base e' che  -sapendo che una data azienda avra' dei problemi in futuro- e' possibile acquistare i  suoi futures, o i futures di un mercato, per poi causare un crollo del titolo vendendo  al ribasso, comprare altre azioni "crollate" e pagare i futures al valore attuale ma  col doppio dei titoli in mano.   Voi direte: e' un gioco sporco. Certo. Ma , rispondo io, SAREBBE un gioco rischioso.  Dico "sarebbe" perche' tutto il giochino parte dall'ipotesi di conoscere in  anticipo il destino di un titolo o di un mercato , e se per caso il titolo NON si comporta  come previsto, e' tutta perdita.   Cosa intendo? Mettiamola cosi': supponiamo di comprare i soliti futures su  qualcosa, convinti che nel frattempo ci sara' un crollo, oppure convinti di poter  causare il crollo stesso vendendo in perdita. Ecco: diciamo di averlo fatto , che so  io, con FIAT(1): solo che improvvisamente arriva l'ufficio stampa di FIAT, cioe' La  Stampa, e ci informa che FIAT ha raggiunto il tale risultato tecnologico (o di  bilancio, o un accordo con un partner , qualsiasi altra cosa positiva). Ecco che  mprovvisamente il nostro fondo che sta vendendo in perdita si trova il giorno dopo nel  mezzo di un rialzo, ed ha arricchito altri.   Morale: per fare il giochino preferito degli hedge fund occorre avere in anteprima  notizie certe sul futuro delle aziende. Direte voi: ma ci sono gli analisti di borsa.  Vero: ma gli analisti analizzano quel che sanno. Direte voi: ma le public company sono  public company. Risposta: non sempre.   Se fate caso a questa crisi, le banche in possesso di famiglie o delle cosiddette  "dynasty" , o quelle in possesso di entita' paramassoniche (come le fondazioni  bancarie italiane, o il vaticano) hanno sofferto meno delle "public company".  Perche? Perche' queste aziende sono meno "pubbliche" delle altre, e tendono ad avere  un "nucleo" di proprieta' privilegiata che discute delle cose a letto, o a cena con i  fratelli.   Hanno sofferto molto, invece, aziende dall'azionariato "aperto", e dal management  "dinamico".   E veniamo al VERO problema degli hedge fund. Il vero problema di questi fondi e' che  sono formati, spesso, da soci che sono ANCHE nei consigli di amministrazione delle  aziende stesse. Inoltre, essi diventano a loro volta azionisti di aziende ,  ottenendo informazioni sensibili.   Ora, non e' necessario inserire delle "spie": per sorvegliare una banca basta  possedere un piccolo pezzetto di una finanziaria che ci lavora molto, per  sorvegliare un'industria basta possedere qualcuna delle aziende fornitrici e  cogliere i segnali, basta essere nel capitale della banca che la finanzia, eccetera.   Insomma, la composizione "naturale" degli hedge fund , unita al fatto di poter  diventare azionisti per vie dirette o indirette, li mette nelle condizioni si  "sapere".   Con il solo limite delle grandi aziende gestite da una singola famiglia, da un  partito, da una fondazione, etc etc etc.   La grande stampa finanziaria , fortemente influenzata proprio dagli hedge fund, ha  sempre messo all'indice la caratteristica italiana delle aziende, quella di essere  spesso familiari e poco penetrabili, esattamente per questo motivo: pensate che  cosa e' successo ad Olivetti e capirete in che condizioni saremmo se le nostre aziende  fossero state delle vere public companies.   Potete esaminare i singoli casi, uno ad uno, e vedere con i vostri occhi: quasi tutte le  societa' che sono crollate negli ultimi tempi per via di questa crisi hanno subito le  "attenzioni" di questi fondi. Con alcune eccezioni, cioe' le societa' in mano a  famiglie che se la giocano in camera da letto, e diversi fondi sovrani.   Non c'e' dubbio che, in un certo senso, a noi come italiani ci abbia salvati da questa  crisi il fatto di avere delle banche poco propense al rischio. Ma c'e' un fattore che  permette, per esempio, a FIAT di fare quello che fa, ed e' il fatto di avere il capitale  in mano ad una dinastia tra le MENO trasparenti del mondo. Cosa che rende difficile per  gli hedge il sapere in anticipo. Altrimenti l'avrebbero gia' divorata da un pezzo,  come quasi tutte le aziende italiane.   Su scala globale si comportano molto bene i fondi sovrani: per ragioni molto simili,  essi sono spesso in mano a governi "non proprio democratici" e a famiglie di dittatori  come Gheddafi e Assad. Gente che l'assassino a casa di Soros lo manderebbe sul serio.   Allo stesso modo le aziende "patastatali" francesi , come EDF e altre industrie,  reggono meglio di alcuni giganti tedeschi che pagano a caro prezzo la propria  trasparenza e la propria correttezza.   Il problema reale degli hedge fund e' che fanno parte di un disegno incoerente.   1.. Da un lato si vuole un mercato "calvinista", fatto di public company trasparenti  che dichiarano tutto il vero agli azionisti , tutela principe per un mercato sano.  Queste aziende devono perseguire il bene degli azionisti e del mercato stesso, sotto  il controllo di appositi enti.  2.. Dall'altro si costruiscono degli squali che giocano sporco, dando loro la  possibilita' legale di giocare sporco, senza perseguire in maniera verificabile il  bene degli azionisti, senza entita' di controllo, senza necessita' di  registrazione sui mercati (se ne sta discutendo oggi) e senza alcuna trasparenza  nelle operazioni.  E' ovvio che stiamo procedendo a creare un mercato di vittime e carnefici, dicendo che  gli hedge fund siano i carnefici (perche' possono giocare sporco) e gli altri le  vittime (perche' non possono).   A questo punto, c'e' un problema: come difendersi?  Abbiamo diverse strategie.  1.. Regolamentazione.Quella proposta in sede UE, che comprende la registrazione  degli hedge, e quindi la capacita' dei governi di sbatterli fuori dal proprio mercato  se rompono assai le palle. Funziona bene se l'economia e' regionalizzata e solo verso  gli stranieri: non avrebbe funzionato nella vicenda Olivetti, per dire, perche'  erano entrambe aziende UE.  2.. Permettere a tutti di giocare sporco. Se diciamo che i bilanci sono segreti o noti  solo al CDA, che vengono resi noti solo l'anno dopo, che vietiamo alle societa' di  annunciare la propria roadmap vietando loro di dare visibilita' per piu' di una  settimana, e permettiamo alle SPA di non agire sempre nell'interesse del mercato e  degli azionisti, abbiamo fatto giocare tutti alle stesse condizioni, e gli hedge  fund, non disponendo di infrastrutture come le industrie, diventano tanti pesci  piccoli e grassi grassi.  3.. The Marcinkus way, ovvero la ritorsione armata. Si tratta dell'idea che mi ha  portato le accuse di fascismo.(2) Consiste nel prendere il fesso che gioca sporco e  farlo penzolare da un ponte di Londra, e se un altro fesso scassa la minchia ospitando  qualcuno di scomodo nel proprio albergo si rapisce la figlia e la si chiude in un  convento di clausura nel nord della Finlandia.  L'ultima opzione sembra esa gerata, ma non lo e'. Non se ci rifiutiamo di capire il concetto di guerra: la guerra e'  principalmente una minaccia. La minaccia bellica consiste, ovviamente, nei danni  che un confltto puo' arrecare. Per esempio: nella seconda guerra mondiale Hitler non  si poteva lasciar stare al potere, accettando l'armistizio proposto da Hesse,  perche' dopo dieci anni la Germania sarebbe tornata a dire "facciamo un altro giro?" .  Ma il resto del mondo non si poteva permettere niente come " un altro giro" per via dei  costi.   La morale della storia e' che la guerra e' prima di tutto una minaccia di infliggere  danno. I mezzi coi quali puoi infliggere del danno sono irrilevanti: se non fai danni  con l'attivita' bellica puoi sempre chiedere i danni di guerra, aggiungendo altro  danno. L'importante e' che l'eventualita' di una guerra in se' rappresenti (spesso  anche per il vincitore) un deterrente per via dei costi. Per esempio, oggi attaccare  la Russia sarebbe possibile tecnicamente. Ma il danno probabilmente inflitto dalla  resistenza dell'esercito russo e lo scarso valore del territorio (per unita' di  superficie) in se' rendono economicamente assurda l'impresa : anche vincendo si  otterrebbe molto meno di quanto investito nel conflitto.   Insomma, una guerra e' qualsiasi processo possa minacciare un'entita' nazionale di  danni enormi qualora non si sottoponesse alla volonta' di qualcuno, oppure  qualsiasi processo NEI FATTI infligga ad una nazione danni su scala tale da cambiare  la politica del governo per farvi fronte o scongiurarli.   Se astraiamo cosi' tanto il concetto di guerra, anche quella economica e' una guerra,  e l'operazione condotta da Soros contro la banca centrale britannica lo e' stata. La  banca centrale britannica, per volere del governo, aveva deciso di aderire allo SME.  Passo indispensabile (la stabilita' dei cambi) per potere, in futuro, entrare  nell'area dell' euro.   Ora, una simile decisione e' il risultato di valutazioni politiche e strategiche che  non intendo discutere qui: il concetto di base e' che in qualche momento il governo  inglese VOLEVA entrare nello SME e rimanerci. Sul piano militare, se qualcuno  volesse far cambiare idea sulla cosa, occorrerebbe minacciare ritorsioni militari  il cui danno sia adeguatamente corposo rispetto a quanto ci guadagnavano gli inglesi  a stare dentro lo SME.   Ebbene, Soros ha causato un tale danno (15 miliardi di sterline) alla banca centrale  inglese da costringerli ad uscire dallo SME: in questo senso, ha usato un danno per  sovrastare la volonta' di un governo. Cioe', un atto di guerra bello e buono. Condotto  senza eserciti , ma condotto secondo la logica tipica della guerra: causare o  minacciare danni di tale portata da modificare o sovrastare la volonta' di uno stato  sovrano.   Non mi sarei stupito, quindi, se un gruppo di gurkas si fosse paracadutato sulla  residenza di Soros, avesse decapitato lui e la famiglia e avesse poi consegnato a sua  maesta' le orecchie del finanziere, a mo' di collana:si sarebbe trattato di un atto di  risposta militare svolta con mezzi militari ad una operazione militare svolta con  mezzi economici.   Cosi' come non ho alcunche' contro la fine di Calvi appeso al ponte dei frati neri: lui e  altri farlocchi (alcuni della P2 ) stavano giocando col fuoco con(tro?) lo IOR, e'  chiaro che qualcuno abbia mandato Suor-Germana-Ninja (o chi per lei) ad ammazzarlo.  Mi sembra doveroso per ogni stato nazionale, persino il Vaticano, rispondere come si  conviene a simili minacce o semplicemente chiudere la partita "silenziando i  giocatori" (a seconda della versione dei fatti che si ritiene credibile).   Cosi' come ai tempi di Olivetti si doveva ammazzare qualcuno tra i vertici di Societè  General du Belgique: non si capisce per quale ragione un'azienda belga possa  permettersi di distruggere la principale azienda informatica italiana alla  vigilia del boom dell ' IT, quando cioe' diventava un asset tecnologico strategico  per la nazione intera. Anche un giochino stile "stazione-di-Bologna" a Bruxelles,  come avvertimento di non rompere i coglioni , non ci sarebbe stato male. Non capisco  per quale motivo i nostri servizi segreti, con l'esperienza e la professonalita'  (nel compiere stragi e omicidi ) che hanno, si siano tirati indietro cosi'  dall'adempiere al loro dovere ed organizzare una rappresaglia nei paesi bassi.   Non credo ci sia niente di immorale in questo: ogni stato nazionale ha il dovere di  difendere al meglio i propri cittadini. E permettere che trecentomila dei suoi  cittadini rimangano senza lavoro, come succede all' Italia in questa crisi,  equivale a permettere (senza reagire) un bombardamento a tappeto. Non ha senso.   La mia opinione personale e' che ogni capo di stato che si rispetti debba rifiutare  categoricamente di doversi presentare alla propria nazione per spiegare ai bambini  che "papa' e' licenziato perche' a Wall Street hanno fatto i cazzoni".   E la mia opinione e' che quei personaggi, e le loro famiglie, andrebbero presi di mira  dai servizi segreti e sterminati tutti a meno che non si suicidino (3) al fine di  salvare i familiari, penso che in qualche sushi bar dalle parti di Wall Street debba  succedere qualcosa come alla stazione di Bologna, che qualche treno americano debba  fare la fine dell' Italicus, eccetera.(4)   Per semplice ritorsione ad un atto di guerra che in Italia ha causato, quest'anno,  danni per 65 miliardi di euro, e a noi e' andata ancora bene.   Un pratica, un danno paragonabile al bombardamento a tappeto di una cittadina di  provincia.   Finche' qualcuno pensera' di poterla passare liscia, di poter giocare con le  economie di intere nazioni senza problemi, di poter causare danni enormi e di ridurre  in poverta' milioni di persone, come se parlassimo di guerra, senza per questo essere  nel mirino delle nazioni che ha preso di mira, nessuno di noi potra' dormire sonni  tranquilli: sara' sempre possibile trovarsi in miseria con tutta la famiglia  perche' qualche Soros ha deciso di guadagnare 3 miliardi di dollari in una  speculazione.   E no, nessun governo serio dovrebbe permetterlo. E non sono io il fascista: siete voi  che avete depauperato lo stato del compito di difendere (anche con le armi) la vostra  dignita' ed il futuro vostro e dei vostri figli, per poi piagnucolare puntualmente  "lo stato deve fare qualcosa" DOPO , quando e' troppo tardi e gli hedge fund hanno  distrutto intere economie.   Come al solito, Leo Strauss aveva ragione: la politica e' cosa troppo brutale perche'  le masse se ne possano occupare.   Uriel  (1) la natura familiare di FIAT , che tende a lavare i panni sporchi in famiglia, rende  difficile questo genere di assalti, che invece sono semplicissimi nel caso delle  "public company" anglosassoni.   (2) Se IO andassi al potere nessuno mi accuserebbe di fascismo. Non la seconda volta,  per lo meno.   (3) Serve contro il conforto religioso. Quasi nessuna religione permette il  suicidio. Tu costringi uno ad ammazzarsi per risparmiare la famiglia, e le 78 vergini  se le sogna. I romani sapevano come affrontare Al Qaeda 2000 anni fa , insomma. Hanno  voglia i suoi preti di promettere il paradiso: anche quello gli si puo' togliere.  Almeno su questo mondo. E quando IO decido il numero dei TUOI martiri, la storia del  martirio perde molto del suo fascino: il calendario non ha tutti quei giorni , in  fondo.   (4) No, finanziare un qualsiasi gruppo di sciroccati armati americani per fare una  cosa simile non e' difficile come si crede. Esistono gia'. Hanno gia' i mezzi e hanno  gia' i contatti. In generale impedire ad un servizio segreto di portata nazionale di  compiere stragi contro civili e' impossibile. Certo non possiamo far saltare l' Air  Force One, ma tranquilli che se si vuole far saltare una stazione ferroviaria  americana , mettere una bomba sotto la limousine di un tizio, eccetera, si fa eccome.   --------------------------------------------------------------- ------------------------   Con gli ultimi dati dell'economia usa, che mostra un risultato del PIL a -6%, si  conclude (spero) la saga di quelli che "la crisi e' finita". Per la precisione, se le  cose continuano cosi' gli USA finiranno davvero al crack a meta' dell'anno. Inoltre  mercoledi' in sede UE e' arrivata la proposta di regolamentazione degli hedge fund  (come volevano Italia, Francia e Germania) che dara' una bella mazzata agguntiva. Ma  prima vorrei precisare una cosa.    A differenza dei millennaristi, io non credo che la storia abbia qualcosa come lo  scacco matto. Quando dico che "se continua cosi' gli USA finiranno in crack", e' come  se avessi detto negli scacchi che qualcuno ha mosso l'alfiere. Ok, ha mosso  l'alfiere. Ma non esiste lo scacco matto, quindi ci sara' una prossima mossa.   Un esempio e' quello che hanno fatto i circuiti di grande distribuzione in Italia:  poiche' soffrono per la poca liquidita', stanno svuotando i magazzini degli  invenduti e sopravvivono cosi'. Allo stesso modo, negli USA sanno benissimo che stia  arrivando un disastro. Ma faranno qualche mossa (spero) per evitarlo.   Cosi', tutto quello che puoi dire e' che la situazione in campo e' in un certo modo: c'e'  sempre la possibilita' che un giocatore faccia qualche mossa.La stessa crisi  odierna si sarebbe potuta evitare 5 anni fa, se qualche giocatore preoccupato per il  futuro avesse deciso di fare mosse diverse. Poiche' tutti hanno creduto  all'illusione del mondo senza lavoro, il risultato e' questo. Ma non esiste lo scacco  matto a questo mondo, c'e' solo negli scacchi.   La nuova situazione e' questa qui: Bank of America e' riuscita a salvarsi dalla fuga di  asset legati alla decisione di un manager francese, offrendogli piu' revenue.  Vedremo poi come le metteranno a bilancio, ma hanno evitato la fuga. La situazione dei  bilanci pubblici e' critica, il pagamento delle tasse stagna e AIG sprofonda in  continuazione, mentre Citybank sta cercando in tutti i modi un escamotage per pagare  i suoi manager delle cifre scandalose, onde evitare una loro fuga.(1)   L'economia cinese , nonostante i "coraggiosi" stimoli dei mesi passati e' in  pesantissimo affanno, insieme a quella del suo principale cliente. Non si vede come  ne usciranno.   Come se non bastasse arriva negli USA l'influenza suina, la quale ha avuto  immediatamente un impatto finanziario: sapete bene che negli USA la previdenza  sociale non esiste, e le assicurazioni per malattia dei singoli siano private. Come  se non bastasse, un impiegato che rimane a casa e' un danno sia per l'impiegato che per  la sua azienda, MA non c'e' INPS a stabilizzare.   Il risultato e' che gli azionisti delle compagnie di assicurazione che si occupano di  assicurazioni sulla salute sono in fibrillazione: con l'influenza suina alle  porte, c'e' il rischio che queste societa' debbano pagare perlomeno le  vaccinazioni, se non le cure. E questo significa bilanci peggiori, e quindi rischio  maggiore, e quindi danno.   Se non e' ancora una pandemia nel mondo reale(2), lo e' gia' in borsa.   Cosi', se in Cina o in USA non vengono delle idee geniali a nessuno, e non si fa nessuna  mossa per uscirne, gli USA rischiano il crack, e dietro di loro i cinesi, visto il  matrimonio di debiti che lega le due nazioni.   Adesso vorrei sapere, visto che il calo del PIL americano ha superato le aspettative,  quali fossero i "segnali di ripresa" che negli USA facevano gridare alla fine della  crisi. Capisco i segnali dell'economia europea. Capisco quelli dell'economia  italiana. Ma adesso vorrei che gli esperti venissero fuori e ci dicessero "abbiamo  raccontato palle per attirarvi in borsa", visto che nessuno di questi indicatori  alla fine ha mostrato qualche traccia di se'. Allora?   Adesso aspettiamo i risultati degli stress test del 4 maggio: magari c'e' qualcosa  che non sappiamo?   Ma andiamo a vedere cosa sia successo mercoledi' scorso in sede UE. E' successo che si  e' formalizzata la nuova proposta per la registrazione e il controllo del rischio  negli hedge fund. La notizia? La notizia e' che il controllo e la registrazione  partono dai 100 milioni di euro. In pratica, da una soglia veramente , veramente,  veramente piccola.   Con una simile catena al collo, gli hedge fund saranno innanzitutto pesantissimi nel  muoversi , e come se non bastasse saranno sotto controllo dello stato. Per noi europei  e' un bene: significa abbassare ancora il rischio. Perche' e' cosi' importante che  gli hedge vengano disciplinati e sottoposti a permesso di operare?   Il motivo e' semplice: agli hedge fund e' permessa un'operazione che agli altri fondi  di investimento e' vietata, ovvero la possibilita' di "azione distruttiva" contro  un titolo, al solo scopo di farne abbassare artificialmente il valore, comprarne  ancora mentre e' in ribasso e poi guadagnarci quando, inevitabilmente, tornera' al  suo valore "giusto", prodotto dal valore dell'azienda stessa. Si tratta di un gioco  estremamente distruttivo, che puo' essere praticato contro singole aziende,  contro singole borse o intere economie nazionali. Non so se il nome "George Soros" vi  dica qualcosa.(3)   In passato, questi fondi si sono distinti per veri e propri attacchi contro banche  nazionali (Uk, Italia), intere economie (Grecia, Ukraina, Albania, Malaysia) o  verso aziende straniere di capacita' strategica (Olivetti, per dirne una). Questi  fondi hanno risorse in tali quantita' che possono, con una singola decisione,  decidere di deprimere o risollevare intere economie nazionali, ovvero possono  (cosa che non dovrebbe MAI venire permessa a mio avviso) opporre la propria volonta' a  quella di uno stato.   Alcune delle loro operazioni hanno, in passato, influito pesantemente sulla vita di  centinaia di milioni di persone.   In definitiva, la nuova normativa europea richiedera' una registrazione locale per  poter operare: il che significa DUE cose molto importanti.   1.. In caso di conflitto come quello contro la banca centrale UK (4), sara' possibile ,  in estrema ratio, togliere al fondo il permesso di operare.  2.. Questo presume che il fondo che non puo' operare sia impossibilitato a farlo con  metodi indiretti, ovvero presume una regionalizzazione dell'economia globale.  Il primo punto e' a vantaggio, stranamente (stranamente perche' gli inglesi sono  scettici si questa norma) di quelle banche centrali che in passato hanno avuto da  temere dagli hedge fund, come quella inglese. Siccome Londra e' ancora una piazza  finanziaria importante, essere esclusi da li' e' una minaccia sufficiente. In  definitiva oggi gli stati possono prendere hedge fund anche piccoli (fino a 100  milioni di euro) e distruggerli rifiutando/congelando la registrazione.   Il secondo punto e' molto piu' importante: togliere la registrazione ad operare ad un  fondo che ha sede a New York gli puo' impedire di operare sul territorio nazionale , ma  in ultima analisi il fondo potra' agire su scala globale. Che senso ha allora questa  norma, e perche' terrorizza gli operatori?   Ce l'ha perche' la tendenza generale e' quella di andare verso mercati finanziari  regionali, e sempre piu' staccati tra loro. Quindi si', un hedge fund cui sia tolta la  registrazione puo' soffrire enormemente e non riuscire piu' ad agire, se solo tale  registrazione e' data da un'autorita' abbastanza forte sul piano regionale.   Non sara' piu' possibile, in futuro, un'operazione come "Soros vs UK".   Adesso al tassello manca solo l'ultimo passo, cioe' la regolazione dei derivati.   Ma c'e' tempo.  Nel frattempo, godiamoci il tramonto economico degli USA.  

(1) In quell'ambiente spesso una fuga di manager corrisponde ad una fuga di clienti  che sono legati a lui. Ottengono benefit enormi anche per questo.   (2) No, no. Centinaia di morti non fanno una pandemia, fanno un esodo delle facenze  estive, al massimo. Una pandemia si misura in milioni di morti.   (3) A me si. Se sentite dire che sono diventato capo dei servizi segreti italiani e che  qualcuno lo ha sequestrato, gli ha segato la testa con una sega a motore e l'ha fatta  trovare impalata di fronte a Wall Street, sappiate che rientra nella mia idea di  "sicurezza nazionale". Nella mia idea del mondo, quando un uomo coi soldi incontra un  uomo con lo stato, quello coi soldi e' morto. Dovessi prendere il potere, solo per  precauzione verso la sicurezza nazionale eliminerei i 2000 uomini piu' ricchi del  mondo. Fortunatamente per Soros, in Inghilterra non la pensavano cosi' quando  costrinse la banca di stato britannica ad uscire dallo SME attraverso una  speculazione.   (4) Mi meraviglia che l' MI6 non abbia provveduto ad eliminare Soros per quanto  accaduto.I britanni non sono piu' quelli di un tempo, evidentemente.