Il mutuo aiuto dei pannelli solari

di Daniela Re - 15/03/2006

Fonte: carta

IL CENTRO PER L’AUTOCOSTRUZIONE SOLARE PROMUOVE CORSI
PER SPIEGARE COME INSTALLARSI DA SOLI PANNELLI SOLARI

L’IDEA È VENUTA IN MENTE agli austriaci
vent'anni fa: i pannelli solari per la produzione
di acqua calda funzionano con
una tecnologia relativamente semplice. Inoltre
hanno un costo abbastanza contenuto. Perchè
non incentivarne la diffusione attraverso dei
corsi di autocostruzione? È nata così un'associazione,
la Aee che in Austria ha creato gruppi
di autocostruzione in tutto il paese, creando un
magazzino per lo stoccaggio del materiale e
dando vita ad alcune imprese specializzate in
questo campo.
L'associazione ha elaborato, nel tempo, una
procedura di assemblaggio, con materiali più
idonei a una pratica di autocostruzione.
L'«eredità» di questa buona pratica, in Italia,
è stata raccolta dall'istituto Ambiente Italia, poi
dalla cooperativa Alekos di Milano; attualmente,
dato il numero crescente di richieste, si sta
costituendo il «centro per l'autocostruzione solare
», una rete che raccoglie varie realtà locali.
Le attività del centro ruotano attorno all'installazione
di pannelli solari autocostruiti. Vengono
promossi corsi pratici della durata di un
weekend presso agriturismi, case di privati cittadini
o ovunque vi sia l'interesse
a installare dei pannelli
solari. Durante il corso si realizza
il pannello solare, lo si
monta e lo si allaccia all'impianto
idraulico. L'approvvigionamento
del materiale
avviene attraverso il magazzino
austriaco. L'organizzazione
del corso consente di
abbattere il costo della manodopera.
«Non è raro che chi si iscrive
a un corso di autocostruzione
decida poi di installare
un pannello solare» dice Bruno Tommasini, responsabile
del centro, «Noi forniamo alle persone
interessate assistenza nella progettazione
e accompagnamento nella realizzazione.
Spesso si crea un gruppo di interesse nella zona
dove realizziamo il corso, per cui si fanno acquisti
collettivi di materiale e si abbattono ulteriormente
i costi».
Accanto ai corsi pratici, che si svolgono dalla
primavera all'autunno, esistono dei corsi dimostrativi,
più brevi, dove viene montato un
pannello solare «in aula». Chi frequenta il corso
ha comunque la possibilità di rendersi conto
delle tecniche dell'autocostruzione anche se ovviamente
non viene realizzato l'allaccio all'impianto
idrico. Un altro filone di attività è rappresentato
dall'autocostruzione solare nelle
scuole, soprattutto gli istituti tecnici.
L'attività sta aumentando: l'organizzazione
di corsi pratici e giornate dimostrative allarga il
numero di persone interessate, che non si limitano
più a persone singole o associazioni. Recentemente
in provincia di Padova è stato installato
un pannello solare in autocostruzione
sul tetto di un asilo comunale.
«Benchè il pannello per produzione di acqua
calda sia un impianto con una tecnologia per
così dire facile e ormai diffuso da decenni nel
mercato europeo - prosegue Bruno Tommasini
- e benché il ritorno economico dell'investimento
sia a breve termine, in Italia assistiamo
ancora a una scarsa conoscenza di questa fonte
energetica gratuita. Questo porta conseguentemente
alla diffidenza verso un impianto
solare. Attraverso la nostra attività ci prefiggiamo
di abbattere queste remore e di diffondere
una tecnologia che in molti altri paesi europei
è la prassi». Negli ultimi due anni Bruno ha
installato circa 130 metri quadrati di pannelli in
Italia. E il prossimo obiettivo è creare un magazzino
in Emilia Romagna.
www.autocostruzionesolare.it