Parmigiano-reggiano aiuta le rondini? Si, se è biologico !!
di Giuseppe Altieri - 03/07/2009
Fonte: Studio AGERNOVA - Servizi Avanzati per l'Agroecologia e la Ricerca
Ai produttori di Parmigiano Reggiano Tradizionale
Sicuramente i Medicai aiutano gli uccelli...
Se le mucche mangiano Soia e MAIS , colture energivore, e addirittura OGM (importati)... con alti tassi di residui chimici di disseccanti pericolosi per la Salute (Roundup) e l'ambiente, ed essi stessi pericolosi per la salute umana ed animale...
Altre rondini rimarranno vittime di Pesticidi e disseccanti... magari in altre parti del Mondo
Gli OGMin Italia non si coltivano, ma si possono importare... e gli animali e gli esseri umani li mangiano inconsapevolmente, a causa delle soglie di tolleranza senza etichettature, costituzionalmente illegittime...
Mentre per i Pesticidi siamo i primi in Europa per consumo agricolo. Allego drammatica statistica dell'incremento dei tumori al seno, notoriamente collegati con l'effetto xenoestrogeno di molti pesticidi e diserbanti (Le scienze, dicembre 1995), e diossine presenti come impurezze negli stessi (Es nel 2,4 D)
Per il Parmigiano Reggiano, un alimento che dovrebbe essere dichiarato Biologico per Legge, talmente è legato alla tradizione agroalimentare nazionale, dei tempi passati
bisogna usare solo alimenti locali e biologici, fieni ed Erba Medica, e alimenti nazionali, quali orzo, favino, pisello
evitando colture energivore come MAIS e Soia.
Finchè non legheremo i prodotti Tipici e di origine protetta (DOP, IGT) al marchio Biologico, non si otterranno grandi risutati.
In fondo, un prodotto tipico, dev'essere legato alla tradizione...e , tradizionalmente parlando, i Pesticidi e gli OGM, 50 anni fa... semplicemente non esistevano
cordiali saluti
a disposizione per ogni forma di collaborazione Agroecologica
Giuseppe Altieri
tel 075-8947433
347-4259872
Studio AGERNOVA - Servizi Avanzati per l'Agroecologia e la Ricerca
IL PARMIGIANO-REGGIANO AIUTA LE RONDINI
Venerdi 3 luglio 2009 - Ore 9,30
Complesso S.Giovanni in Monte
Aula Giorgio Prodi
Piazza S.Giovanni in Monte, 2
BOLOGNA
Il convegno, organizzato dalla Regione Emilia-Romagna, presenta i risultati di una ricerca sul rapporto tra agricoltura di qualità e la tutela della natura effettuata dalla LIPU con il contributo della Regione Emilia-Romagna, della Provincia di Parma, della Provincia di Modena, della Provincia di Reggio Emilia e del Consorzio del Parmigiano-Reggiano.
L’erba medica e i prati stabili largamente diffusi nelle zone di produzione del formaggio Parmigiano-Reggiano, da cui si ricava il fieno per le vacche da latte, contribuiscono in modo determinante a tutelare specie di uccelli selvatici in declino come Allodola, Pavoncella, Strillozzo e Falco cuculo. Dallo studio è stata confermata la già conosciuta importanza dei terreni incolti e degli elementi naturali dal paesaggio agricolo per il mantenimento di un elevato grado di biodiversità.
INTERVERRANNO:
Ettore Tazzioli (Il Resto del Carlino) – moderatore del convegno
Elena D’Andrea - Direttore Generale LIPU-BirdLife Italia
Tiberio Rabboni - Assessore all’Agricoltura Regione Emilia-Romagna
Relazioni:
- Patrizia Rossi, responsabile Agricoltura LIPU-BirdLife Italia: “Agricoltura di qualità e tutela della natura”
- Paolo Piovani - Laura Azzani, LIPU: “Prati stabili, medicai e avifauna degli ambienti agricoli”
- Giancarlo Dall’Ara, esperto di marketing del territorio: “Comunicare l’ambiente, un valore anche per il prodotto”
- Iginio Morini, Consorzio del Formaggio Parmigiano-reggiano: “Parmigiano-reggiano e tutela ambientale”
- Danilo Mainardi, Presidente onorario LIPU: “Il ruolo dell’agricoltura nella lotta al declino della biodiversità”
I lavori saranno coordinati da Ettore Tazzioli (Il Resto del Carlino).
Alle 12,30, in chiusura del convegno, Danilo Mainardi, Presidente onorario LIPU, presenterà il libro “L’intelligenza degli animali” (editore Cairo Publishing 2009)
30 giugno 2009
UFFICIO STAMPA LIPU-BIRDLIFE ITALIA
Parmigiano-reggiano aiuta le rondini? Si, se è biologico !! - 3 luglio
a Bologna
di Giuseppe Altieri
Ai produttori di Parmigiano Reggiano Tradizionale
Sicuramente i Medicai aiutano gli uccelli...
Purtroppo, però, solo il Parmigiano Reggiano BIOLOGICO può aiutare
realmente le Rondini.
Se le mucche mangiano Soia e MAIS , colture energivore, e addirittura
OGM (importati)... con alti tassi di residui chimici di disseccanti
pericolosi per la Salute (Roundup) e l'ambiente, ed essi stessi
pericolosi per la salute umana ed animale...
Altre rondini rimarranno vittime di Pesticidi e disseccanti... magari
in altre parti del Mondo
Gli OGMin Italia non si coltivano, ma si possono importare... e gli
animali e gli esseri umani li mangiano inconsapevolmente, a causa
delle soglie di tolleranza senza etichettature, costituzionalmente
illegittime...
Mentre per i Pesticidi siamo i primi in Europa per consumo agricolo.
Allego drammatica statistica dell'incremento dei tumori al seno,
notoriamente collegati con l'effetto xenoestrogeno di molti pesticidi
e diserbanti (Le scienze, dicembre 1995), e diossine presenti come
impurezze negli stessi (Es nel 2,4 D)
Per il Parmigiano Reggiano, un alimento che dovrebbe essere dichiarato
Biologico per Legge, talmente è legato alla tradizione agroalimentare
nazionale, dei tempi passati
bisogna usare solo alimenti locali e biologici, fieni ed Erba Medica,
e alimenti nazionali, quali orzo, favino, pisello
evitando colture energivore come MAIS e Soia.
Finchè non legheremo i prodotti Tipici e di origine protetta (DOP,
IGT) al marchio Biologico, non si otterranno grandi risutati.
In fondo, un prodotto tipico, dev'essere legato alla tradizione...e ,
tradizionalmente parlando, i Pesticidi e gli OGM, 50 anni fa...
semplicemente non esistevano
cordiali saluti
a disposizione per ogni forma di collaborazione Agroecologica
Giuseppe Altieri
tel 075-8947433
347-4259872
Studio AGERNOVA - Servizi Avanzati per l'Agroecologia e la Ricerca
Loc. Viepri Centro 15, 06056 Massa Martana (PG)
P. IVA 02322010543
Email: agernova@libero.it
http://www.agernova.it
www.mangiacomeparli.net
Il giorno 02/lug/09, alle ore 14:54, Patrizia Rossi ha scritto:
IL PARMIGIANO-REGGIANO AIUTA LE RONDINI
Venerdi 3 luglio 2009 - Ore 9,30
Complesso S.Giovanni in Monte
Aula Giorgio Prodi
Piazza S.Giovanni in Monte, 2
BOLOGNA
Il convegno, organizzato dalla Regione Emilia-Romagna, presenta i
risultati di una ricerca sul rapporto tra agricoltura di qualità e la
tutela della natura effettuata dalla LIPU con il contributo della
Regione Emilia-Romagna, della Provincia di Parma, della Provincia di
Modena, della Provincia di Reggio Emilia e del Consorzio del
Parmigiano-Reggiano.
L’erba medica e i prati stabili largamente diffusi nelle zone di
produzione del formaggio Parmigiano-Reggiano, da cui si ricava il
fieno per le vacche da latte, contribuiscono in modo determinante a
tutelare specie di uccelli selvatici in declino come Allodola,
Pavoncella, Strillozzo e Falco cuculo. Dallo studio è stata confermata
la già conosciuta importanza dei terreni incolti e degli elementi
naturali dal paesaggio agricolo per il mantenimento di un elevato
grado di biodiversità.
INTERVERRANNO:
Ettore Tazzioli (Il Resto del Carlino) – moderatore del convegno
Elena D’Andrea - Direttore Generale LIPU-BirdLife Italia
Tiberio Rabboni - Assessore all’Agricoltura Regione Emilia-Romagna
Relazioni:
Patrizia Rossi, responsabile Agricoltura LIPU-BirdLife Italia:
“Agricoltura di qualità e tutela della natura”
Paolo Piovani - Laura Azzani, LIPU: “Prati stabili, medicai e avifauna
degli ambienti agricoli”
Giancarlo Dall’Ara, esperto di marketing del territorio: “Comunicare
l’ambiente, un valore anche per il prodotto”
Iginio Morini, Consorzio del Formaggio Parmigiano-reggiano:
“Parmigiano-reggiano e tutela ambientale”
Danilo Mainardi, Presidente onorario LIPU: “Il ruolo dell’agricoltura
nella lotta al declino della biodiversità”
I lavori saranno coordinati da Ettore Tazzioli (Il Resto del Carlino).
Alle 12,30, in chiusura del convegno, Danilo Mainardi, Presidente
onorario LIPU, presenterà il libro “L’intelligenza degli
animali” (editore Cairo Publishing 2009)
30 giugno 2009
UFFICIO STAMPA LIPU-BIRDLIFE ITALIA