Otto anni dopo: l'11 settembre resta un tema caldo
di Richard Golay* - 17/10/2009
L'associazione "L'11 Septembre en Question" ha ospitato per due giorni Giulietto Chiesa, giornalista italiano di lungo corso ed ex deputato europeo, per presentare a Losanna martedì 13 ottobre, per la prima volta in Svizzera, il suo documentario-inchiesta "Zero".
Al Casinò di Montbenon circa 150 persone hanno potuto guardare il film con grande interesse. Molte domande sono state poste durante più di un'ora di dibattito .
Attraverso una brillante analisi geopolitica, Giulietto Chiesa ha rimesso in prospettiva questi tragici attentati in relazione al nostro mondo di oggi.
Chiesa ha sottolineato che perfino per ammissione degli stessi membri della Commissione d'inchiesta ufficiale e dei due suoi presidenti, il rapporto del 2004 contiene false testimonianze scandalose e omette volontariamente di citare elementi fondamentali delle indagini.
Questa è ormai la sbalorditiva realtà che dobbiamo affrontare.
Notevole l'accoglienza molto cordiale e attenta da parte dei giornalisti: Chiesa in effetti è stato intervistato da Lausanne FM (Alexandra Claude) e dalla>Radio Suisse Romande la Première(Alain Maillard). Il giorno dopo a Ginevra, è stato invitato da Pascal Decaillet a Radio Cité e poi da Guy Mettan presso il prestigioso Club suisse de la presse. La televisione partecipativa Televisione TV Bourdo-Net si è offerta di riprendere il dibattito di martedì sera e di ritrasmetterlo a breve.
Questa associazione (www.11septembre.ch), antenna svizzera del movimento mondiale sull'11 settembre, continua la sua azione civica: far condividere responsabilmente le sue domande su questo importante argomento.
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«Una società non è forte se non mette la verità sotto la grande luce del sole»
Emile Zola
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Il sito dedicato al film è www.megatrix.it/zerofilm
* L'ing. Richard Golay è presidente dell'associazione «Le 11 Septembre en Question», che raccoglie cittadini svizzeri impegnati nella ricerca della verità sull'11/9.
Traduzione per Megachip a cura di Pino Cabras.