La betulla non oltrepassa mai la sua possibilità
di Martin Heidegger - 03/04/2006
Fonte: Arianna Editrice
La legge nascosta della terra la mantiene nella moderata misuratezza del nascere e del perire di tutte le cose entro i limiti della loro possibilità, che ognuna di esse segue e che tuttavia nessuna conosce.
La betulla non oltrepassa mai la sua possibilità.
Il popolo delle api abita dentro all’ambito della sua possibilità.
Solo la volontà, che si organizza, con la tecnica, in ogni direzione, fa violenza alla terra e la trascina nell’esaustione, nell’usura e nelle trasformazioni dell’artificiale.
Essa obbliga la terra ad andare oltre il cerchio della possibilità che questa ha naturalmente sviluppato, verso ciò che non è più il suo possibile, e quindi è l’impossibile…
Una cosa è utilizzare semplicemente la terra; un’altra è, invece, ricevere la benedizione della terra e stabilirsi nella legge di questa accettazione come nella propria casa, per custodire il segreto dell’essere e vegliare sull’inviolabilità del possibile.
(in Saggi e discorsi, pag. 64; Mursia)