UNESCO invitata a costatare con i propri occhi la distruzione della foresta degli Ayoreo
di Francesca Casella - 07/12/2009
Bulldozer entrano illegalmente nel territorio degli Ayoreo incontattati per deforestarlo. © GAT/Survival |
Gli Ayoreo-Totobiegosode sono gli ultimi Indiani incontattati sopravvissuti in Sud America al di fuori del bacino amazzonico. La loro terra si trova all’interno di una Riserva di Biosfera dell’UNESCO ma nonostante questo, gli allevatori di bestiame brasiliani ne hanno già distrutti migliaia di ettari.
“La sollecitiamo a inviare una lettera all’UNESCO, a Parigi, in modo che i suoi rappresentanti vengano a vedere con i propri occhi cosa sta succedendo alle nostre foreste” si legge in una dichiarazione al Ministro degli Esteri del Paraguay dall’organizzazione dei Totobiegosode, la OPIT.
“Pensavamo che la creazione della biosfera avrebbe portato al rispetto della foresta in cui vivono i nostri parenti incontattati. Non è stato così. [La deforestazione] sta uccidendo la foresta e gli animali che ci servono per sopravvivere”.
A radere al suolo l’area sono le ruspe di una società di allevatori nota come Yaguarete Pora S.A. La riserva era stata creata nel 2005 per proteggere i Totobiegosode e garantire “il recupero, il riconoscimento legale e la restituzione della terra a questo popolo nativo”.
La distruzione della terra degli Indiani è stata drammaticamente svelata da alcune foto satellitari.
“L’UNESCO sta venendo meno ai suoi impegni verso una delle ultime tribù isolate rimaste al mondo” ha dichiarato Stephen Corry, direttore generale di Survival International. “La sollecitiamo a fare tutto quanto è in suo potere per fermare la deforestazione della terra dei Totobiegosode prima che una significativa parte della riserva di biosfera scompaia per sempre”.
Jonathan Mazower, esperto di Survival per il Paraguay, ha incontrato alcuni dei parenti dei Totobiegosode isolati ed è disponibile per interviste.