Nel 2005 sono stati registrati 175.000 casi di cancro al polmone negli Stati Uniti, ma, tra i mesi di gennaio e di febbraio, sono stati già diagnosticati 172.000 casi. Che cosa può aver causato questo sconvolgente incremento?
Ovviamente il tabagismo non c’entra quasi nulla con un così spaventoso aumento, mentre le radiazioni correlate all’uso di armi all’uranio impoverito nei vari teatri di guerra, (Bosnia, Afghanistan, Iraq), sono quasi certamente all’origine di tale gravissima emergenza sanitaria. Del resto il rapporto britannico Aldermastone, datato 19 febbraio 2006, ha rilevato la presenza di polveri radioattive in Europa.
Il governo degli Stati Uniti non ha rilasciato alcuna informazione circa i livelli di radioattività registrati in Europa né diffonde notizie a proposito del genocidio ai danni delle popolazioni civili perpetrato con armi convenzionali e di altro tipo, con agenti patogeni distribuiti tramite le scie chimiche. Il tutto risponde ad una precisa azione di drastico controllo della popolazione mondiale: si tratta di un progetto deciso ed attuato dalla Commissione trilaterale, dal 33esimo grado della Massoneria, dal Club di Roma, dal gruppo Bilderberg (Prodi ne è un esponente), dagli “Illuminati”, dal Consiglio per le relazioni estere.
È dimostrato che respirare particelle di uranio cagiona tumori polmonari: è il caso dei minatori che spesso sono affetti da tale patologia, laddove il fumo, pur dannoso, non è così micidiale per l’apparato respiratorio. Medici bosniaci hanno dovuto constatare una diffusione allarmante di tumori maligni tra la popolazione né purtroppo sono disponibili terapie efficaci.
Un altro aspetto inquietante è che non esistono sistemi di protezione, quali maschere e tute, che possano difendere dalle radiazioni. Non è poi da escludere che alcune armi biologiche siano potenziate con sostanze radioattive. I pianificatori del Nuovo ordine mondiale sono noncuranti di tutto ciò, poiché evidentemente possiedono dei metodi per prevenire l’insorgenza di molte malattie: del resto David Rockfeller, Zignev Brezinsky, Henry Kissinger sembrano non essere mai stati colpiti da affezioni legate, ad esempio, alla terza età. Invece, recentemente, la moglie di Christopher Reeves, Dana, una non fumatrice che conduceva uno stile di vita salutare, è morta di cancro al polmone all’età di 44 anni.
A causa della circolazione atmosferica, invisibili ma letali sostanze radioattive si stanno spandendo almeno in metà del pianeta: ovviamente i media, controllati dalle élites degli “Illuminati”, censurano queste informazioni ed ignorano il problema. Intanto, complici le istituzioni ed i mezzi di informazione di massa, i casi di tumore maligno sono sempre più numerosi ed è logico prevedere che continueranno ad aumentare.
Articolo del Dottor James Howestine
Fonti:
CNN, American morning program, 8 marzo 2006, Miles e Soledad O’Brien
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