Che cos’è successo sui mercati finanziari? Fino a una settimana fa basta il battito d’ali di una farfalla per far cadere l’euro e le Borse. Ora invece l’orientamento sembra improvvisamente cambiato. Continuano ad arrivare notizie molto negative, cito le ultime quattro:
- lo stato disastroso delle banche spagnole
- il nuovo livello record del debito pubblico italiano
- il declassamento a livello di ”spazzatura” dei titoli di Stato greci
- Il rallentamento dell’attività economica in Germania
Eppure la borse da ben quattro sedute salgono, come se improvvisamente le angosciate analisi di dieci giorni fa sulla solidità e l’avvenire della zona euro non avessero più ragione di esistere.
Perché questo cambiamento? E’ semplicemente una pausa, un’irrazionalità tipica dei mercati o c’è dell’altro?
Colpisce questa sequenza temporale.
- dal 3 al 6 giugno si è svolta la riunione del Bilderberg. Non sappiamo che cosa abbiano deciso, ma secondo fonti degne di fede è emersa una forte preoccupazione per l’avvenire dell’euro e l’auspicio di salvare la moneta unica.
-L’8 giugno il governatore della Fed Bernanke annuncia che “L’Europa farà sopravvivere l’euro”
- Il 10 giugno il presidente della Bce Jean-Claude Trichet annuncia che “l’euro è una valuta di grande stabilità”
- Il 12 giugno il governatore della Banca d’Italia, ex vice presidente Goldman Sachs e presidente del Financial Stability Board Mario Draghi legge nella sfera di cristallo e proclama che “i mercati si stanno calmando”
E guarda un po’ l’euro si rafforza e le Borse pure. Il movimento è sostenuto (quattro sedute di rialzi), non sembra la solita, effimera correzione
Basta davvero la parola di Draghi, Trichet e Bernanke per placare mercati fino a pochi giorni fa severissimi e catastrofisti? O c’è dell’altro?
Insomma, cosa pensare di fronte a questi movimenti?