Per un mondo multipolare
di Samir Amin - 23/05/2006
Fonte: ndanet
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IL LIBRO: Il momento attuale della globalizzazione è caratterizzato dall’emergere dell’imperialismo collettivo della Triade, composta da Stati Uniti, Europa e Giappone, attraverso la quale si esprime la solidarietà fondamentale del capitale dominante. Contemporaneamente, attraverso il controllo militare del pianeta, gli Stati Uniti “subalternizzano” i loro alleati per costruire un mondo unipolare. I popoli non possono avanzare i loro progetti di progresso sociale e di democratizzazione se non contrapponendosi al progetto di Washington e cercando di imporre la ricostruzione di un mondo multipolare. In questa prospettiva, il libro analizza gli ostacoli e i dilemmi che interpellano il movimento mondiale. L’Europa sarà in grado di rompere con l’atlantismo e con la sua subalternità agli Stati Uniti? La Cina riuscirà a perseguire il suo sviluppo sulla base di un “socialismo di marcato”, nonostante la sua adesione al Wto conprometta le sue potenzialità? Il Sud riuscirà a ricostruire una sua autonomia e alleanza all’altezza della sfida in corso? La prospettiva multipolare richiede una riforma radicale dell’Onu e qui è formulata nello spirito del rispetto della sovranità dei popoli e della democratizzazione della società. Questa analisi evidenzia le interdipendenze che legano le opzioni politiche e sociali, peculiari delle diverse nazioni e regioni del mondo, con le loro implicazioni geostrategiche. In appendice l'Appello di Bamako. | |||||||||
editore: Punto Rosso |