Newsletter, Omaggi, Area acquisti e molto altro. Scopri la tua area riservata: Registrati Entra Scopri l'Area Riservata: Registrati Entra
Home / Articoli / Banchetti alla rovescia sotto il segno di Saturno

Banchetti alla rovescia sotto il segno di Saturno

di Eva Cantarella - 26/02/2011


http://www.egodeath.com/images/egodeatharticle/DionysusPillar.jpg

Tempo di Carnevale: si festeggia, ci si veste in modo inconsueto, si fanno degli scherzi, si mangia, si beve e ci si diverteLo facevano anche i romani, durante una festa in onore del dio Saturno chiamata appunto Saturnalia (originariamente celebrata il 17 dicembre, ma che con il tempo si estese sino a durare una intera settimana)Saturno, che presiedeva alla semina e al raccolto, era il dio della mitica età dell’oro, durante la quale si credeva che gli uomini, vivendo in comunione con gli dei, trascorressero il tempo tra banchetti e feste, senza mai invecchiare, e quando giungeva il tempo di morire si addormentassero dolcemente. Durante i Saturnalia i romani ristabilivano temporaneamente le condizioni di vita di un tempo, quando non esistevano differenze tra le persone e il tempo scorreva per tutti feliceOgni licenza era permessa, in quei giorni. Gli schiavi indossavano gli abiti dei loro patroni e potevano permettersi di partecipare ai banchetti in occasione dei quali, d’abitudine, dovevano preparare e servire il cibo. Ma nei giorni di festa non c’era limite alla trasgressione, e così accadeva che essi sedessero comodamente a tavola (o meglio, secondo l’uso, stessero sdraiati sui letti tricliniari) dove non solo venivano serviti dai loro padroni ma potevano permettersi di far loro scherzi salaci e sbeffeggiarli. Cose che in tempi normali potevano anche costar loro la vita. Ieri come oggi, con le ovvie non poche diversità, durante il carnevale si poteva e si può dimenticare per qualche ora la regola quotidiana di vita.