Un altro caso di discriminazione del pensiero negli Stati Uniti
di Fabrizio Fratus - 05/12/2011
Fonte: antidarwin
Difendere la libertà di pensiero è un dovere di tutti ed è per questo che riporto l’ennesima notizia per cui uno specialista di sistemi informatici del Jet Propulsion Laboratory della NASA in California, David Coppedge, e’ stato richiamato e poi degradato in quanto ha condiviso un DVD scientifico sul progetto intelligente. L’accusa fatta a Coppedge è quella di essere dirompente sul posto di lavoro in quanto avrebbe promosso la religione. La figura dello specialista è molto importante in quanto era a capo della squadra per la progettazione della sonda spaziale Cassini JPL; il tutto è avvenuto nel 2009, noi sappiamo di questo ennesimo oltraggio alla libertà di pensiero solo oggi in quanto si è aperta una causa nel tribunale della California.
Coppedge ha affermato che egli è stato illegalmente molestato, degradato e umiliato solo perché ha manifestato idee “sgradite”.
C’è da chiedersi se realmente gli Stati Uniti sono un paese libero, già leggendo i saggi di Gore Vidal si potrebbero avere molti dubbi ma come sempre non sono le parole a contare ma i fatti e anche in questo caso è dimostrato il pregiudizio sulla ricerca di una diversa possibilità sulle origini dell’uomo.
La realtà è una sola, la scienza non cerca più la VERITA’.
Il fatto ancora peggiore è che il progetto intelligente non è una religione, ma un tentativo di dare una diversa spiegazione dei dati scientifici ufficiali.
Gli evoluzionisti ci dicono “l’unica interpretazione possibile è quella materialista, tutto il resto non è ammissibile”.
La scienza e la ragione non procedono in questa direzione, sono i fatti a stabilire quale interpretazione è la più valida e non una aprioristica decisione da parte di uomini offuscati dalla loro ideologia.