Il 61% degli italiani per il ritiro incondizionato da Iraq e Afghanistan
di redazionale - 31/07/2006
Per misurare ancora una volta quanto, anche con il “nuovo” governo di centro-sinistra, la distanza tra la politica e la società reale sia ancora immensa basta il sondaggio commissionato qualche giorno fa dal Corriere della Sera (giornale schierato con l'espansionismo occidentale) a Renato Mannheimer.
Alla domanda sul ritiro immediato delle truppe italiane da Iraq e Afghanistan, il 61% degli intervistati risponde sì, senza condizioni. Solo il 23 vuole che restino in entrambi i Paesi, il 6 lascerebbe i militari italiani in Afghanistan e appena il 2% in Iraq. Il tutto mentre il Senato approva farsescamente il rifinanziamento disattendendo la volontà della maggioranza dell’opinione pubblica nazionale.