LA NOTIZIA. A Roma la mostra: “A passi di biodiversità. Verso Cancún”, programmata pensando alla XIII Conferenza delle Parti per la Convenzione sulla Diversità Biologica che si terrà a Cancún, in Messico, dal 4 al 17 dicembre. È stata promossa dal Ministero dell’Ambiente…

IPOCRITI. CI METTONO IN MOSTRA, COME ALLO ZOO…ANZI, AL BIO…PARCO!.

NON C’E’ LOGICA STRATEGICA, NON C’E’ SCELTA REALE DI POLITICA ECONOMICA, CHE NON VADA VERSO L’OMOLOGAZIONE, LA DISTRUZIONE DEL PLURIVERSO PAESAGGISTICO, STORICO, NATURALE, UMANO…- ANDRANNO A CANCUN, A FARSI I BAGNI.

Poi ci “concederanno” il DOP per poter dire che un Ulivo produce Olio e che l’Olio si chiama Olio. Ci dividono dal Mondo -dai tunisini, dai marocchini, dai catalani, dagli ossetini, dai russi…- per poterci spremere meglio. Tutti.

La Geografia della Vita e della Civiltà non è quella dell’UE di un pugno di bankieri e dei loro eserciti, dei loro Muri sull’Acqua e sulla Terra.

E’ demenziale esultare per il “riconoscimento” dell’insularità siciliana come grande vittoria: hanno chiesto il marchio Geo per poter dire che la Sicilia è un’Isola. E in quanto Isola è anche handicappata e periferica.

Questi sono pazzi!.

La Sicilia è al centro di un Mondo. Non v’è carta geopolitica e geoeconomica e geomilitare… che non la collochi al centro di un Mondo.

La SiciliAfrica saccheggiata da una dozzina di gruppi grandi e medi dell’imperialismo europeo, è un Protettorato coloniale di Bruxelles e una rendita geostrategica delle massomafie tosco-padane nella relazione con Washington.

L’Isola contesa è di tutti. Di tutti, tranne che dei Siciliani (ammesso che ne esistano ancora!).

La biodiversità del pluriverso che caratterizza la Bellezza dell’Arcipelago dei Siciliani può vivere solo sul Cammino del Sicilianu Novu.

Semu Simenza. Caminamu Addhitta.

La Geografia, come la Storia millenaria dell’Eco-Nazione di Trinakria, l’Isola Giardino, ce la scopriamo da soli. Non ci servono lezioni!. Le diamo.

La Comunità Siciliana “TerraeLiberAzione”.