Cambiare
di Gregory Bateson - 10/10/2006
Le idee che dominano oggi la nostra civilta' risalgono nella loro forma piu'
virulenta alla rivoluzione industriale. Esse si possono cosi' riassumere:
a) Noi contro l'ambiente.
b) Noi contro altri uomini.
c) E' il singolo (o la singola compagnia, o la singola nazione) che conta.
d) Possiamo avere un controllo unilaterale sull'ambiente e dobbiamo
sforzarci di raggiungerlo.
e) Viviamo all'interno di una "frontiera" che si espande all'infinito.
f) Il determinismo economico e' cosa ovvia e sensata.
g) La tecnica ci permettera' di attuarlo.
Noi sosteniamo che queste idee si sono semplicemente dimostrate false alla
luce delle grandi, ma in definitiva distruttive, conquiste della nostra
tecnica negli ultimi centocinquant'anni. Allo stesso modo esse si rivelano
false alla luce della moderna storia ecologica. La creatura che la spunta
contro il suo ambiente distrugge se stessa.
Da Gregory Bateson, "Le radici della crisi ecologica", in Verso un'ecologia
della mente, Adelphi, Milano 1976, 1990, p. 514
Gregory Bateson e' nato nel 1904 a Grantchester, Cambridge, in Inghilterra,
figlio di un eminente scienziato; compie studi naturalistici ed
antropologici, di logica, cibernetica e psichiatria; un matrimonio con la
grande antropologa Margaret Mead; Bateson ha dato contributi fondamentali in
vari campi del sapere ed e' uno dei pensatori piu' influenti del Novecento;
e' scomparso nel 1980 a San Francisco, in California.
Opere di Gregory Bateson: Naven, Einaudi, Torino 1988; Verso un'ecologia
della mente, Adelphi, Milano 1976, 1990; Mente e natura, Adelphi, Milano
1984, 1995; Una sacra unita', Adelphi, Milano 1997; (in collaborazione con
la figlia Mary Catherine Bateson), Dove gli angeli esitano, Adelphi, Milano
1989, 1993. Si vedano anche i materiali del seminario animato da Bateson,
"Questo e' un gioco", Raffaello Cortina Editore, Milano 1996.
Opere su Gregory Bateson: per un avvio cfr. AA. VV. (a cura di Marco Deriu),
Gregory Bateson, Bruno Mondadori, Milano 2000; Sergio Manghi (a cura di),
Attraverso Bateson, Raffaello Cortina Editore, Milano 1998. Cfr. anche
Rosalba Conserva, La stupidita' non e' necessaria, La Nuova Italia,
Scandicci (Firenze) 1996, 1997, particolarmente sulle implicazioni educative
e la valorizzazione in ambito pedagogico della riflessione e dell'opera di
Bateson. Una bibliografia fondamentale e' alle pp. 465-521 di Una sacra
unita', citato sopra. Indicazioni utili (tra cui alcuni siti web, ed una
essenziale bibliografia critica in italiano) sono anche nel servizio con
vari materiali alle pp. 5-15 della rivista pedagogica "Ecole", n. 57,
febbraio 1998.
Tra i frutti e gli sviluppi del lavoro di Bateson c'e' anche la "scuola di
Palo Alto" di psicoterapia relazionale: di cui cfr. il classico libro di
Paul Watzlawick, Janet Helmick Beavin, Don D. Jackson, Pragmatica della
comunicazione umana, Astrolabio-Ubaldini, Roma 1971; e su cui cfr. Edmond
Marc, Dominique Picard, La scuola di Palo Alto, Red Edizioni, Como 1996.