Raid israeliano a Beit Hanoun. 18 morti: tra le vittime sette donne e quattro bambini

Gaza, 8 nov. (Adnkronos/Ign) - Diciotto civili palestinesi uccisi, dei quali sette donne e quattro bambini, una quarantina le persone ferite. E' il bilancio del raid israeliano scattato questa mattina all'alba a Beit Hanoun nella Striscia di Gaza. Secondo fonti palestinesi, il bombardamento ha distrutto almeno sette case e le vittime sono state uccise nel sonno. ''E' la scena più triste che io abbia mai visto - ha raccontato un testimone - ho visto persone uscire dalle loro case coperte di sangue''. Il governo palestinese ha già convocato una riunione di emergenza per parlare del massacro.

Di fronte alla strage di Beit Hanoun, Hamas minaccia di rispondere con nuovi attentati contro Israele. ''La reazione sta arrivando, Israele prepari le bare e le body bags'' ha urlato il ''falco'' Nizar Rayan alla folla radunata di fronte all'obitorio della cittadina di Gaza, da una settimana sotto il fuoco israeliano. ''La vendetta per il sangue dei martiri sta arrivando - ha aggiunto - chiediamo a tutti i mujahideen di riprendere gli attentati a Jaffa, Haifa, in Ashood, in tutti i posti della nostra madrepatria''.

L'esercito israeliano, che da giorni conduce un'operazione nella cittadina della Striscia di Gaza, ha dichiarato che il raid era diretto contro alcune aree da cui partivano razzi contro la cittadina di confine di Ashkelon.
Il governo israeliano parla di ''incidente spiacevole''. ''Israele non ha il desiderio di colpire gente innocente, ma solo di difendere i suoi cittadini - ha detto il ministro degli Esteri , Tzipi Livni - Sfortunatamente, nel corso della battaglia, incidenti spiacevoli come quelli accaduti oggi possono capitare''.