Condoleza il cowboy
di Paul Craig Roberts - 06/11/2005
Fonte: comedonchisciotte.org
Il più grande disastro strategico nella storia degli U.S.A.
Capitol Hill Blue, la pubblicazione di Washington DC che mantiene le relazioni fra i membri dello staff della Casa Bianca, riporta che (il 28 settembre) un aiutante della Casa Bianca, ha affermato: “E’ come lavorare in un manicomio. Le persone girano intorno come se fossero in trance. Siamo come la banda a bordo del Titanic, che suona l’ultima melodia alle persone che sanno che la nave sta affondando e nessuno di noi è in grado di fare qualcosa”.
“Se POTUS è in viaggio, tu puoi respirare un pò più facilmente” dice l’aiutante. D’altronde è uno scatto d’ira dopo l’altro da parte di Bush, la cui “guerra come una passeggiata” è diventata un conflitto interminabile, la cui idiozia nello spostare i fondi dalle dighe di New Orleans alla guerra in Iraq è stato disastroso per la città, e la cui privatizzazione della Sicurezza Sociale è stata rifiutata dall’elettorato.
Perfino il Repubblicano Newt Gingrich ha detto che la Casa Bianca è circondata dal fallimento.
Nessuno dei membri dello staff della Casa Bianca vuole recapitare le notizie a Bush, poiché le notizie non sono buone. Bush richiede adulatori e paragona le notizie cattive al disaccordo e all’infedeltà.
Un pò di sorpresa ha causato il fatto che il simbolo della minoranza Repubblicana, Condi Rice è stata spedita a Princeton la scorsa settimana per far sapere all’università che la democrazia proviene dalla canna del fucile. La forza militare americana, ha detto il Segretario di Stato con un’espressione sicura, è richiesta per imporre la democrazia fin giù nella gola dei Musulmani al fine di salvare le generazioni americane future dalla “insicurezza e paura”.
Condi ovviamente non vuole che Bush la metta dalla parte dei “contro di noi”. Ha detto a Princeton che lei è d’accordo con Bush “che la radice principale dell’11 Settembre era l’espressione violenta di una ideologia globale estremista, una ideologia radicata nell’oppressione e nella disperazione del moderno Medio Oriente”.
Ogni americano dovrebbe essere spaventato a morte dal fatto che un Segretario di Stato possa fare un’affermazione così ignorante e propagandistica.
Diverse nazioni del Medio Oriente sono governate da fantocci a libro paga dell’America. Perfino i Sauditi sono sotto la protezione Americana. Se c’è una oppressione in Medio Oriente, questo c’è perché i fantocci e protettorati statunitensi stanno facendo quello che vuole il governo americano, non quello che vuole il popolo che governano.
Il Medio Oriente è disperato perché quasi un secolo dopo la prima Guerra Mondiale, che ha liberato gli Arabi dalla occupazione turca, non riescono ancora ad essere liberi dall’occupazione americana e britannica. Il motivo per cui Osama bin Laden ottiene consensi fra i Musulmani è a causa delle basi militari americane in Medio Oriente e del genocidio che Israele pratica in Palestina, rubando il West Bank e radunando in branchi i Palestinesi nei ghetti.
Quale sciocco può credere che il modo di portare democrazia in un paese sia quello di invadere, distruggere città ed infrastrutture, uccidere e mutilare decine di migliaia di civili, creando ogni possibile risentimento, accordandosi con alcuni membri della società contro gli altri?
Il discorso di Condi Rice a Princeton l’ha segnata come il più grande sciocco mai nominato Segretario di Stato. Lo stesso giorno che ha dichiarato, alla maniera di Mao, che la democrazia salta fuori dalla canna del fucile, il Generale William Odom, direttore della National Security Agency durante il secondo mandato del Presidente Reagan, uno studioso con una eccellente carriera nell’intelligence militare, ha dichiarato che l’invasione dell’Iraq da parte di Bush è stato il “più grande disastro strategico nella storia degli Stati Uniti”.
Nessuno può mettere in dubbio il patriottismo del Gen. Odom. Quando scrissi, il 1° di Aprile del 2003, che “l’invasione americana dell’Iraq era un errore strategico”, fui inondato da mail di odio spedite da sanguinari sostenitori di Bush, che mi assicurarono che la guerra sarebbe finita in una settimana. Solo un sinistroide comunista pieno di odio verso Bush potrebbe non riuscire a vedere che la guerra era vinta, sogghignavano.
Due anni e mezzo dopo, con vittime e instabilità in crescita, nessuno può contestare il Gen. Odom. Come tutte le notizie riportano chiaramente, non esiste alcun esercito iracheno addestrato. Conseguentemente, dice il comandante americano in Iraq, non c’è alcuna speranza che una parte delle truppe statunitensi possano essere ritirate la prossima primavera.
Il partito democratico non è d’aiuto. I suoi guerrafondai stanno spingendo la legislazione ad aumentare le truppe disponibili di altri 80.000 uomini in modo che gli USA possano continuare la guerra in Iraq.
Questi soldati, comunque, periranno in questo interminabile conflitto. Mentre gli USA, i quali non possono occupare Baghdad o controllare la strada per l’aeroporto, stanno esternando minacce contro la Siria. L’amministrazione Bush sta accusando la Siria e l’Iran per il suo fallimento in Iraq. “La nostra pazienza sta terminando”, ha dichiarato l’ambasciatore americano in Iraq Zaimay Khalilzad.
Gli israeliani hanno avvisato i loro fantocci americani che se gli USA non useranno la forza per distruggere i programmi energetici nucleari iraniani, allora sarà Israele che si assumerà il compito di bombardare l’Iran. Questo nonostante l’annuncio del direttore dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica che 2 anni di accessi senza restrizioni ai programmi nucleari iraniani non sono riusciti a dimostrare alcun segno di programmi bellici.
Quando gli americani si accorgeranno che le minacce provengono dagli Stati Uniti e vanno in Medio Oriente? Nessun governo mediorientale ha mai fatto alcuna minaccia contro gli USA o ha iniziato qualsiasi azione ostile. Viceversa, gli USA hanno invaso due paesi mediorientali e stanno minacciando di attaccarne altri due.
Il Terrorismo non è una attività dei Paesi Musulmani. Osama bin Laden è un saudita che non si arrischia a tornare nella propria terra d’origine.
La maggior parte degli stati Musulmani sono troppo impotenti per annientare i terroristi indipendenti e troppo timorosi che le reti terroristiche si organizzino contro di loro. Gli ufficiali americani ignoranti paragonano la debolezza all’intenzione e demonizzano i governi mediorientali, compreso i propri fantocci e protettorati, come “stati finanziatori del terrorismo”. Non è ironico? Gli USA maledicono i vulnerabili governanti del Medio Oriente per non essere capaci di soffocare il terrorismo quando tutte le truppe e la violenza che gli USA possono mobilitare non sono riuscite a sradicare il terrorismo in Iraq o in Afghanistan.
L’insinuazione di un recente rapporto della CIA è che gli USA stessi siano uno stato finanziatore del terrorismo. Secondo la CIA, l’invasione americana dell’Iraq ha creato un campo di addestramento terrorista per Al Qaeda dove prima non esistevano terroristi. Gli USA stanno creando più terroristi in Iraq rispetto al resto di tutto il Medio Oriente messo insieme. Perché il Presidente Bush sta spendendo 300 miliardi di dollari per far funzionare un campo di addestramento per terroristi in Iraq?
Perché Condi Rice pensa che la democrazia spazzerà via gli odi che USA e Israele hanno creato in Medio Oriente? Come fa a sapere che la democrazia mediorientale non sosterrà il terrorismo contro Israele e gli USA? Negli USA la democrazia sta sostenendo una guerra illegale basata sull’imbroglio. In Israele la democrazia sta sostenendo delle pratiche di genocidio contro i palestinesi. Veramente Condi Rice crede che la democrazia, un semplice modello politico, assicuri che la popolazione e il suo governo non si comportino mai in maniera sbagliata, immorale o violenta?
Se l’America predica democrazia, non dovrebbe lei stessa dare l’esempio? Secondo tutti i sondaggi, la larga maggioranza degli americani non sono d’accordo con Bush e Rice che la democrazia provenga dalla canna di un fucile americano. Non appoggiano lo scopo di Bush di usare il sangue e i soldi americani per imporre la democrazia in Medio Oriente o in qualunque altro posto. La maggioranza degli americano vuole che la guerra finisca e che le truppe tornino a casa. Perché Bush e Condi Rice si oppongono al volere della maggioranza? Perché questi due che predicano democrazia non la praticano loro stessi?
L’amministrazione Bush è l’amministrazione dell’inganno e dell’ipocrisia. Questo è l’antitesi della democrazia. Tutta la democrazia riposa sulla persuasione, che implica disaccordo. Però, Bush e Condi considerano il dissenso come tradimento. Glorificano la coercizione.
Credono solo nella loro volontà. Dove abbiamo già visto tutto questo?
Paul Craig Roberts
Fonte:www.counterpunch.org
Link:http://www.counterpunch.org/roberts10032005.html
5.10.05
Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di DOCTOR JIMMY