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Bush: guerra di lungo periodo

di redazionale - 21/12/2006

Conferenza stampa alla Casa Bianca del presidente americano
"Il 2007 sarà l'anno delle scelte difficili e dei sacrifici"

 


"Bisogna aumentare la nostra presenza militare in Iraq. Abbiamo l'obbligo di assicurare che i nostri militari siano capaci di sostenere questa guerra nel lungo periodo e che siano in grado di realizzare i compiti che gli sono stati richiesti". Il presidente americano George W. Bush ribadisce, durante una conferenza stampa alla Casa Bianca, la sua ferma intenzione di rafforzare l'impegno militare Usa in Iraq. E anche se spiega che nulla è ancora deciso, insiste sul fatto che "gli Stati Uniti hanno bisogno di aumentare le dimensioni dell'Esercito e del corpo dei Marines, per far fronte alle sfide della guerra al terrorismo" annuncia il leader americano.

Una posizione che, stando alle indiscrezioni, cozzerebbe con quella dei generali del Pentagono, che si opporrebbero a un aumento delle truppe, la cui entità viene indicata in 15-30.000 uomini.

Non nasconde le difficoltà il leader Usa: "Non stiamo avendo successo con sufficiente rapidità in Iraq". E allora meglio guardare al futuro: "Il 2007 sarà un anno di scelte difficili e di sacrifici riguardanti l'Iraq. Noi cambieremo strategia e tattiche per adattarli alla nuova realtà sul terreno. Gli insorti hanno avuto qualche successo contro le forze della coalizione" spiega ancora Bush. Poi un appello agli iracheni: "Devono assumere le loro responsabilità più rapidamente: a loro chiederemo di più".

La conferenza stampa fa seguito a un'intervista al 'Washington Post' in cui Bush ha confermato di aver chiesto ai vertici del Pentagono di preparare piani per l'aumento delle truppe in Iraq. Nell'intervista Bush ha anche ammesso per la prima volta che in Iraq gli Usa non stanno prevalendo: "Non stiamo vincendo, nè stiamo perdendo", ha affermato. Una netta inversione di tendenza rispetto alle dichiarazioni rilasciate prima delle elezioni di medio termine in cui il presidente affermò sicuro: "Stiamo assolutamente vincendo".