Newsletter, Omaggi, Area acquisti e molto altro. Scopri la tua area riservata: Registrati Entra Scopri l'Area Riservata: Registrati Entra
Home / Articoli / Più di 600 scienziati non credono a Darwin

Più di 600 scienziati non credono a Darwin

di Staff (Discovery Institute) - 30/01/2007

Fonte: progettocosmo

 
  

Documento Originale

La lista del "Dissenso Scientifico Circa Il Darwinismo" si trova in un nuovo apposito sito web: www.dissentfromdarwin.org .

Più di 600 scienziati hanno firmato una petizione con la quale esprimono pubblicamente il loro scetticismo riguardo alla teoria dell'evoluzione di Darwin.

In tale petizione si legge: "Non crediamo affatto all'ipotesi secondo cui le mutazioni casuali e la selezione naturale siano in grado di rendere conto della complessità della vita biologica. Dovrebbe essere incoraggiato un esame critico della teoria Darwiniana."

La lista dei 610 firmatari contiene scienziati appartenenti alle prestigiose Accademie della Scienze degli USA e della Russia. Fra i firmatari ci sono 154 biologi, il gruppo scientifico più numeroso della lista, come pure 76 chimici e 63 fisici. I firmatari sono laureati in scienze biologiche, fisica, chimica, matematica, medicina, computer science e discipline collegate. Molti sono professori o ricercatori delle università più importanti o di istituti di ricerca come: MIT, Smithsonian, Cambridge University, University of California Los Angeles, University of California Berkeley, Princeton, University of Pennsylvania, Ohio State University, Georgia University, Washington University.

Il Discovery Institute pubblicò dapprima la sua lista "Dissenso Scientifico Circa Il Darwinismo" nel 2001 per sfidare la falsa affermazione circa l'evoluzione Darwiniana fatta dai promotori della serie televisiva "Evolution" della PBS: "virtualmente ogni scienziato del mondo crede che tale teoria sia vera".

"I Darwinisti continuano a dire che nessun scienziato serio dubita della loro teoria ed ecco qui più di 600 scienziati che vogliono rendere pubblico il loro scetticismo al riguardo", dice il Dr. John G. West, direttore aggiunto del "Center for Science & Culture" del Discovery Institute. "Gli sforzi dei Darwinisti di usare i tribunali, i mass-media e il potere dei comitati accademici per sopprimere il dissenso e impedire la discussione stanno infatti rinfocolando ancor più il dissenso e spingendo sempre più scienziati a chiedere di essere aggiunti alla lista".

Secondo West, è stato il numero sempre maggiore di dissenzienti scientifici ad aver spinto il Discovery Institute a lanciare un sito web apposito - www.dissentfromdarwin.org - per dare a questo elenco una collocazione permanente. Questo sito consentirà di fornire informazione e accesso alla lista sia al pubblico che agli scienziati che vogliono aggiungere il loro nome all'elenco.

"La teoria dell'evoluzione di Darwin è il grande elefante bianco del pensiero contemporaneo", ha detto il Dr. David Berlinski, uno dei primi firmatari, matematico e filosofo della scienza appartenente al Center for Science and Culture (CSC) del Discovery Institute. "E` ingombrante, quasi completamente inutile e oggetto di superstizioso timore riverenziale".

Altri firmatari eminenti sono: Philip Skell, membro della U.S. National Academy of Sciences; Lyle Jensen, membro della American Association for the Advancement of Science; il biologo evolutivo e autore di testi universitari Stanley Salthe; Richard von Sternberg, biologo evolutivo e ricercatore al National Institutes of Health's National Center for Biotechnology Information; Giuseppe Sermonti, editor della Rivista di Biologia / Biology Forum - la più vecchia rivista di biologia ancora pubblicata del mondo; Lev Beloussov, embriologo della Accademia delle Scienze Naturali russa.