Fare Verde aderisce a "M’illumino di meno" e rilancia consigliando i piccoli gesti quotidiani da fare facilmente 365 giorni l’anno.Fare Verde aderisce anche per il 2007 a – M’illumino di meno-, la giornata nazionale del risparmio energetico, quest’anno diventata internazionale. L’iniziativa lanciata nel 2005 da Caterpillar, il noto programma di Radio due, é un invito a consumare di meno in tutto la giornata del 16 febbraio 2007. La data ricorda l’entrata in vigore del protocollo di Kyoto il 16 febbraio del 2005.Una maratona e uno sforzo misurabili in tempo reale grazie al grafico del consumo elettrico della rete presente sul sito del GRTN - Gestore Rete Trasmissione Nazionale, nelle due precedenti edizioni "M’illumino di meno" ha contagiato centinaia di migliaia di persone impegnate in una allegra e coinvolgente gara etica di buone pratiche ambientali. Lo scorso anno si risparmiò, nella sola ora e mezza di durata della trasmissione, l’equivalente del consumo medio quotidiano di una regione come l’Umbria. Fare Verde aderisce in quanto ritiene che la prima fonte di energia pulita sia il risparmio e crede che sul versante della efficienza e della riduzione dei consumi energetici esistono margini enormi per: - ridurre lo spreco di fonti non rinnovabili; - ridurre le emissioni di gas serra derivanti dalla combustione di fonti energetiche fossili, come richiesto dal protocollo di Kyoto.Fare Verde aderisce spegnendo le luci e non accendendo tutti gli strumenti elettronici presenti nelle proprie sedi (macchina caffè, radio, computer etc …), e distribuendo gratuitamente a quanti si recheranno presso la sede nazionale di via Iside 8 a Roma “ la Guida al risparmio energetico per non sprecare denaro ed ambiente” realizzata da Fare Verde per la campagna dal titolo “Energia: usarla meglio costa poco”.Fare Verde aderisce e rilancia invitando a seguire ogni giorno i consigli presenti nella guida: oltre la giornata nazionale del 16 febbraio, invita ad assumere tanti piccoli comportamenti quotidiani semplici, ma efficaci (sappiamo per esempio nel caso della televisione il consumo medio in stand - by varia tra 1 e 4 watt: una televisione apparentemente “spenta” ma in stand by per 20 ore al giorno per 365 giorni l’anno consuma 22 Kw in un anno. Se la moltiplichiamo per i televisori presenti in Italia arriviamo a 660 miliardi di watt ora l’anno! ).Non lasciare gli elettrodomestici in stato di stand- by, ma spegnerli del tutto se non vengano usati - è solo una delle tante scelte consapevoli che possiamo fare per aiutare l’ambiente senza per questo rinunciare al livello di benessere a cui siamo abituati.Infatti, il risparmio energetico, conseguente ad un uso razionale dell’energia, a differenza del risparmio da “sobrietà”( che continuiamo a sostenere nel quadro di una scelta di stile di vita critico verso i consumi superflui aderendo al movimento per la Decrescita Felice) consente di conservare il livello di qualità della vita, ma con un minore dispendio di risorse, grazie alle possibilità offerte dalla tecnologia. (per es. lampade a basso consumo, pannelli solari e fotovoltaici, impianti di riscaldamento radiante a parete o a pavimento per un uso razionale del calore domestico, riduttori di flusso e rompigetto aereati, caldaie ad alta efficienza, infissi ad elevate prestazioni termiche, impianti di illuminazione a LED. E ancora, materiali da costruzione naturali, sistemi di ombreggiamento, pompe di calore geotermico etc…)Fonti rinnovabili e contenimento dei consumi tramite un uso razionale dell’energia, sono obiettivi possibili e vitali.Tagliare le emissioni inquinanti si può e si deve, per raggiungere gli obiettivi di Kyoto e fronteggiare i mutamenti del clima sono necessarie scelte coraggiose in campo energetico crediamo che il Governo debba si promuovere le energie rinnovabili e l’efficienza energetica, ma debba fare in modo soprattutto che chi maggiormente emette CO2 sia costretto a pagare, e chi riesce a ridurre le emissioni sia premiato. Applicare quindi il principio “chi inquina paga”, altrimenti saremo tutti costretti a pagare, senza aver fatto quanto in nostro potere per proteggere il clima e la vita del pianeta. Aspettando comunque, una vera svolta ambientale, intanto possiamo iniziare ad impegnarci a seguire i consigli riportati nella guida di Fare Verde “Energia: usarla meglio costa poco”.La guida potrà essere scaricata gratuitamente da internet in formato PDF ogni giorno sul sito dell’associazione www.fareverde.it in due versioni:-versione per i cittadini della Provincia di Roma (file PDF 1,3 Mb)versione personalizzabile per la distribuzione nella tua città, provincia o regione (file PDF 969 Kb);Per maggiori informazioni potete contattare info@fareverde.it o telefonare a 06 700 5726.