In rete l’eolico offshore europeo

di greenreport - 19/02/2007

Per la Commissione Ue esiste la concreta possibilità di collegare i parchi eolici offshore del Mare del Nord con la rete elettrica europea «attraverso linee di trasmissione a isolamento gassoso e ad alto voltaggio». Lo studio/progetto avviato nei giorni scorsi, al quale è stato assegnato un finanziamento di 2,1 milioni di euro, servirà a capire come utilizzare più efficacemente l´energia eolica attraverso una rete ad alto voltaggio tra città come Amburgo, Rotterdam e Londra e i parchi eolici in alto mare. Inoltre valuterà come fare a risolvere una delle questioni aperte per l’utilizzo dell’energia prodotta con il vento: l´irregolarità nella generazione ed il ricorso a tecnologie di immagazzinamento energetico.

Allo studio aderiscono Danimarca, Germania, Olanda, Belgio, Francia e Gran Bretagna, paesi molto interessati allo scambio di energia nell´intera regione e magari a commerciare l’energia prodotta nei parchi eolici offshore nel resto dell’Europa. I partner del progetto che durerà 3 anni sono: Siemens power transmission and distribution, Submarine cable & pipe, ForWind e il Centro di ricerca sull´energia eolica delle università tedesche di Oldenburg e Hannover.

La realizzazione di reti energetiche è uno degli obiettivi principali della politica energetica dell´Unione europea, che vuole aumentare la competitività nei mercati dell´elettricità e migliorare la sicurezza dell´approvvigionamento e proteggere l´ambiente, per questo l’Ue ha proposto l’obiettivo vincolante del 20% di energie rinnovabili entro il 2020.

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