Nervi scoperti. Un miliardo di persone nel mondo vive con una malattia neurologica
di Valeria Confalonieri - 03/03/2007
Uscito un nuovo rapporto dell'Oms sulle malattie neurologiche nel mondo |
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Un miliardo di persone nel mondo vive con una malattia neurologica, dalla demenza all’epilessia, dall’ictus alla cefalea: distribuite in ogni Paese, senza confini né distinzioni economiche. Sulle malattie neurologiche ha richiamato l’attenzione un rapporto appena pubblicato dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), che propone aggiornamenti sullo stato dell’arte delle diverse malattie del sistema nervoso nel mondo e sulle possibili strategie. La demenza e i suoi amici. Secondo quanto pubblicato nel giugno del 2005 sull’European Journal of Neurology e riportato dall’Oms, ogni anno vi sarebbero 6,8 milioni di morti in seguito a malattie neurologiche. La definizione ‘malattie neurologiche’ comprende tutte quelle condizioni che interessano il sistema nervoso, sia centrale, sia periferico: cervello, midollo spinale ma anche radici nervose, nervi, muscoli e così via. Rientrano dunque in questa categoria demenza, epilessia, cefalea, sclerosi multipla, infezioni del sistema nervoso, disturbi neurologici associati alla malnutrizione e dolore associato ai disturbi neurologici, Parkinson, ictus, lesioni cerebrali conseguenti a traumi. Sono questi i grandi capitoli affrontati dal rapporto (dal titolo: Neurological disorders: public health challenges) e trattati da esperti nei diversi settori provenienti da tutto il mondo. Per la pubblicazione l’Oms si è infatti avvalsa della collaborazione di organizzazioni non governative note nel campo delle malattie neurologiche e della cura di questi pazienti. Accesso alle cure. Il miliardo di persone con disturbi neurologici comprende 50 milioni di casi di epilessia e 24 milioni di Alzheimer e altre demenze. “Nonostante siano disponibili trattamenti efficaci e a basso costo” dice il direttore generale dell’Oms Margaret Chan, “in Africa nove persone su dieci con epilessia non ricevono un trattamento”. Perché se le malattie neurologiche non conoscono confini nel loro manifestarsi, questi diventano un elemento di distinzione per quanto riguarda l’accesso alle cure e la gestione adeguata dei disturbi, per i pazienti e le loro famiglie. In questa direzione punta la raccomandazione da parte dell’Oms di far rientrare le cure neurologiche nell’ambito delle cure primarie, perché per molte persone l’accesso alla sanità di base è l’unico disponibile. Il rapporto dell'Oms raccomanda anche azioni semplici ma efficaci nel contrastare tali malattie. Per esempio, nell'ambito dei traumi cerebrali, l'utilizzo del casco e delle cinture di sicurezza, o, passando alle malattie infettive, le vaccinazioni contro le meningiti e l'identificazione precoce e il trattamento adeguato nel caso della malaria. |